sabato 5 ottobre 2019

ll prossimo reset planetario

Buonasera a tutti,oggi tratteremo il tema ''reset planetario'' già accennato brevemente nei precedenti post. Come e quando è avvenuto l'ultimo reset planetario? che cosa è esattamente successo?
Nessuno fino ad ora, tranne un uomo di nome Charles Hapgood, uno storico e professore statunitense che insegnava Storia della Scienza presso il Keene College nel New Hampshire negli anni '50, arrivò così vicino alla verità. Nel 1953 infatti scrisse un libro che interessò ed elettrizzò perfino lo stesso Einstein,il quale ne redasse anche la prefazione della sua prima pubblicazione sull'argomento, ossia ''lo scorrimento della crosta terrestre''. Cosa si intende con questa affermazione? In pratica la teoria geologica globale dello storico spiegava in un modo a dir poco ingegnoso come e perché i Poli potrebbero essere rimasti sgombri dai ghiacci fino al 4.000 a.C., attraverso appunto lo slittamento della crosta. Ma la domanda da porsi a questo punto è: come è potuta avvenire questa meccanica ,quale spinta e come è stata procurata? la risposta che finora non ha dato ancora nessuno,potrebbe darvela io, ossia la causa va ricercata nel magnetismo terrestre e in quello solare.
A gennaio del 2019 e' stato rilevato un ampio mutamento del campo magnetico terrestre a nord del Polo,(come già era avvenuto nel 2015 tra l'altro),pertanto si sta già verificando qualcosa di anomalo sia in prossimità del polo magnetico, sia nelle profondità del pianeta. Alla metà degli anni 90, la velocità di spostamneto del polo magnetico della terra era di circa 15 km all'anno, adesso pare sia di 55 km e si sta pian piano spostando verso la Siberia.
Per quanto riguarda invece il magnetismo solare, recenti studi hanno evidenziato che il campo magnetico del sole e' circa 10 volte più potente di quanto si credesse in precedenza,nondimeno si sta osservando che si sta invertendo.
Alla luce di queste considerazioni, il magnetismo solare potrebbe innescare il meccanismo della cosiddetta "frustata" sulla litosfera terrestre ovvero generare lo scorrimento della crosta come é già avvenuto in passato.

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