venerdì 27 settembre 2019

La mia vita precedente

Buonasera a tutti cari Amici lettori, oggi vi racconterò la mia esperienza personale a livello 9.
Come già vi ho spiegato, a livello 9 è possibile ''visualizzare'' tutte le nostre incarnazioni (400 milioni di anni) compresse in un unico punto, in assenza di tempo e spazio. La prima volta che riuscii tramite l'astrale a ''salire'' a questo livello constatai che la mia ultima incarnazione risaliva a ben 15.000 anni prima, ai tempi dello scorso ''reset'' planetario. Cosa significa quello che ho appena scritto? Ebbene si, a differenza di quanto finora ci ha fatto credere la scienza, l'ultima catastrofe planetaria è avvenuta circa 15.000 anni fa, e a breve (entro i prossimi 100 anni) ci sarà la prossima.
Come direbbero alcuni sono un'anima ''antica''..ovviamente a livello 9 questa concezione temporale non ha alcun senso, in quanto 15.000 anni sono come un nano-secondo, se vogliamo cercare di dare a tutti i costi una misura. Cosa facevo quindi 15.000 anni fa su questo pianeta? Innanzitutto fui felice di constatare che la mia ''anima'' non era nuova di questo pianeta. Tanto per cominciare, non ero una donna come in questa vita, ma un uomo, e la mia occupazione era di progettare come farebbe ora un ingegnere possiamo dire, ma non esattamente la stessa cosa….. La Terra ai tempi era presidiata da una civiltà molto più evoluta della nostra, con sistemi tecnologici avanzatissimi, che noi non riusciremmo neanche ad immaginare. Per esempio erano possibili i viaggi nello spazio ed era possibile spostarsi da una parte all'altra dell'universo in pochi secondi(tanto per farvi capire a che punto era arrivata la loro tecnologia), semplicemente distorcendo lo spazio tempo, ossia trascinando a noi lo spazio e quindi il tempo stesso. Le cosiddette astronavi aliene (come le chiameremmo oggi) erano fatte di un materiale non presente sulla Terra, tale da permettere la distorsione dello spazio.
''Il grado di avanzamento di una civiltà dipende dalla velocità di spostamento della stessa nello spazio'' - Non vi è frase più vera di questa!
 La Società della civiltà illuminata, di cui facevo parte, non si basava sul principio economico della moneta e sulla necessità di gestire delle risorse naturali di per sè comunque scarse, ma attraverso dei piccoli, chiamiamoli, microchip posizionati sulla cintura era possibile creare, utilizzando la giusta energia qualsiasi genere di risorsa. Il pensiero era direttamente collegato a questo ''miracoloso'' materializzatore che permetteva,tramite la lettura delle onde ''Alpha'' rilasciate dal cervello, di fare in sostanza qualsiasi cosa...in pratica andava a formare particelle subatomiche organizzate in armoniche tali da costituire poi gli atomi della materia. Provate ad immaginare una cosa simile ai giorni nostri...con la mentalità umanoide attuale non sarebbe gestibile nel modo più assoluto! Sarebbe soltanto uno spreco...in tutti i sensi. Ovviamente per fortuna non ci riusciremmo nemmeno, perché il nostro cervello non è abbastanza sviluppato per poter emettere tali onde e non abbiamo comunque (ne mai li avremo in questa civiltà!) gli strumenti per farlo.
Me ne andai da questo pianeta poco prima del reset, ovvero poco prima che si ricominciasse da zero con la civiltà "del nulla" che si è poi sviluppata fino ad oggi.
Durante gli altri miei viaggi astrali a livello 9 riuscii ad andare ''indietro'' con le vite precedenti fino a 100.000 anni fa, (quindi ben 4 reset fa escluso questo, di cui vi parlerò, che verrà a breve) ovvero arrivai a ''vedere'' la situazione del pianeta Terra poco prima che Marte (che 100 mila anni fa era abitabile come la Terra) fosse sacrificato insieme alla seconda Luna, che gravitava insieme a quella attuale. La Terra era avvolta da un sfera d'acqua sospesa appena oltre la sua atmosfera.
Comunque vi assicuro che ci sono civiltà ancora più evolute dell'ultima che ha costruito col solo pensiero Le Piramidi di Giza in Egitto…., e ne parleremo in seguito.
Noi siamo una civiltà veramente a livello 0...ci differenziamo dagli animali soltanto perché abbiamo una coscienza, ossia una trascendenza che ci permette di elevarci ed illuminarci, ma per il resto...lascio a voi le amare conclusioni.
Tornando a noi...Il nostro Pianeta, cari lettori, è ormai un malato terminale...non sto cercando di creare allarmismi come Greta Thunborg…:-) ma si tratta semplicemente della pura constatazione della verità (dentro di voi,lo sentite,non è vero?)e il prossimo reset, ve lo assicuro, è più vicino di quanto pensiate.

mercoledì 25 settembre 2019

Dalle" Fughe di Bach" alla musica dance anni '90

Buonasera a Tutti, oggi scriveremo di musica: come riesca ad aiutarci a percepire altre realtà, ovvero livelli di coscienza superiori; come dal passato fino ad arrivare ai giorni nostri continui ad influenzarci non solo a livello mentale ma anche e soprattutto esoterico.
Per esplicare al meglio il discorso, partendo dal passato, posso portarvi come esempio il famoso compositore Johann Sebastian Bach, uno dei più grandi geni della storia della musica, che con le sue ''fughe'' cerca di comunicarci che la trascendenza verso altre dimensioni (o livelli di coscienza).
La fuga infatti permette,tramite la sua forma musicale polifonica, di ricercare tutte le possibilità espressive e le tonalità del suono stesso, agganciandosi in un certo senso a livello 7.
Bach in ''L'arte della fuga'' rimasta incompiuta, cerca di tradurre in musica tutte le possibilità karmiche, riuscendo tra l'altro a comporre una delle opere più complesse ed articolate della storia della musica.
Bach aveva infatti intuito che elaborando un semplice tema in re minore secondo diverse tecniche compositive come la variazione e  il rovesciamento degli intervalli in maniera speculare, si poteva ottenere il risultato espressivo della coscienza karmica.
So di trattare un concetto difficile e ancor più difficle è tentare di tradurre in qualcosa di ''materiale'' e ''finito'' come la musica (che pur presenta con le note quasi infinite combinazioni) in qualcosa di infinito.
Non so quanti di voi erano, come me, adolescenti negli anni '90 e quanti, come me, ascoltassero la mitica musica da discoteca di quegli anni: ai tempi ovviamente non potevo ancora rendermene conto, ero ancora distante anni Luce dalla conoscenza e dall'illuminazione che ad oggi mi appartengono, ma quando ascoltavo quei suoni e vedevo alcuni video musicali particolari di quegli anni era come se rimanessi ipnotizzata. Ad oggi posso dirvi che quella musica conteneva del ''subliminale.'' Ovvero quella particolare combinazione di note agiva e agisce tuttora sul nostro subconscio senza che noi ce ne rendiamo conto. In realtà posso dirvi che anche quella musica non è stata creata a caso...fa parte di un progetto più ampio di elevazione di livello di coscienza globale di cui parleremo in seguito.


Piccolo approfondimento sui livelli di coscienza

"Vivere senza rischiare è come
rischiare di non vivere"

Buonasera cari Amici lettori, oggi approfondiremo meglio ciò di cui già vi ho accennato negli scorsi post riguardante i livelli di coscienza. So che sarete rimasti sbalorditi dalle mie rivelazioni, o forse penserete che sono pazza o dotata di molta immaginazione. Posso invece affermare che trattasi della "realtà" di coscienza che tutti noi potremmo in teoria percepire.
Ma perché vi sarete chiesti proprio 400 milioni di anni di incarnazioni diverse e soprattutto come faccio a saperlo(ammesso che ci crediate ,per ora)? Beh, se mi è concesso ironizzare, di sicuro non mi sono messa a contarle!...Semplicemente, a livello 9, come già vi dicevo, non esistendo le tre dimensioni (o 4..?)materiali, non esiste un tempo definito, (né uno spazio), e tutto è percezione dentro di noi, nel pensiero(o intelletto)che ci consente di "vedere"con esattezza il Tutto. In realtà non si dovrebbe nemmeno parlare in questi termini, che sono comunque inesatti quando si sta parlando di percezioni di coscienza, ma datemeli per buoni perché non saprei come esprimerli in altro modo.
Mi rendo conto certamente che per molti di voi tutto ciò può essere sconcertante, può farvi girare la testa, farvi impazzire.. anche a me stava per succedere lo stesso.  Ormai però tutte queste "informazioni" sono per me già parte di un repertorio datato, sono ormai già acquisite da tempo e forse il mio cervello si è abituato a ragionare ad oggi con scale di ''valori'' tendenti all'infinito senza più far fatica.
Ricordo quando la prima volta andai in astrale e percepii anche soltanto il mio corpo come un puro involucro... fu scioccante! Così abituata a vedermi in un corpo fisico, stentai a riconoscermi. Quell'emozione è così impressa in me che è come se fosse successa ieri(ed invece sono passati già quasi 10 anni!). Quando per la prima volta tentai di ''salire'' a livello 9 mi ricordo che ritornai subito nel corpo per lo spavento, per la paura della vera conoscenza, della ri-velazione che avrei scoperto, perchè avrebbe cambiato non solo la visione di me stessa, ma del mondo intero. Ma la curiosità di sapere era troppa e come ''Alice nel Paese delle meraviglie'' non esitai a compiere il famoso salto nel buio, nel vuoto che bisogna affrontare prima di scoprire la Verità.
Dopo questo piccolo accenno alle mie esperienze personali, riprendiamo il tema di oggi.
Quindi perché tutte queste incarnazioni, vivere tutte queste vite, a che scopo?
Come sempre la risposta più semplice e più ovvia è anche quella esatta: PER SPERIMENTARE IL TUTTO. Perché è desiderio dell'Uno supremo che ognuno di noi possa provare ogni genere di esperienza materiale. Con ciò intendo TUTTE LE ESPERIENZE MATERIALI POSSIBILI. Non soltanto tutte quelle che riusciamo ad immaginare, ma TUTTE LE INFINITE ESPERIENZE POSSIBILI.
 Infatti a livello 7 possiamo percepire TUTTI I KARMA MATERIALI, ossia tutti i tipi di incarnazioni possibili. Questo significa che non solo viene meno il concetto di Dio come lo conosce l'intera umanità, ma anche il concetto stesso di ''IO'', perché la nostra individualità così definita a livello 12 (il nostro attuale livello che stiamo vivendo in questo momento )va man mano confondendosi a livello 9 (dove la persona che sono oggi non è la stessa della vita precedente come non sarà la stessa della vita successiva) e a livello 7 dove ogni ''IO'' si reincarna all'infinito in infiniti modi diversi.

lunedì 23 settembre 2019

Sono possibili i viaggi nel tempo?

Buonasera a Tutti, cari Lettori.
Oggi parleremo dei famosi ''viaggi nel tempo'', di cui sentii parlare fin da bambina, quando, con ''Ritorno al futuro'', si stava già aprendo una piccola finestrella nella mia mente e mi sembrava suggerisse che potessero effettivamente avvenire.
Riprendendo le teorie del celeberrimo Hawking di cui abbiamo già accennato nel precedente post, in base alla curvatura dello spaziotempo sarebbe possibile viaggiare tornando al passato tramite un "wormhole", ossia un piccolo cunicolo nello spaziotempo che lo curvi però in modo opposto rispetto a quello in cui lo piega la materia ordinaria. Ma sappiamo bene che la materia fa curvare lo spaziotempo su sé stesso come la superficie della terra stessa, per cui, anche se prendiamo in considerazione le teorie della recente fisica quantistica che ipotizzano il piegarsi dello spaziotempo anche in senso negativo, siamo costretti comunque a concludere che il viaggio nel tempo nel passato non sia possibile, semplicemente per la "regola" più semplice e anche più esplicativa in questo senso che esiste: L'UNIVERSO PROSEGUE IN UN SOLO SENSO, OSSIA UNI-VERSO, OVVERO SEMPRE IN AVANTI, E NON E' POSSIBILE PORTARE INDIETRO IL TEMPO. IN ACCORDO CON UN'ALTRA STRAORDINARIA TEORIA:
LA MATERIA RISULTA FINITA NEL SUO ESSERE, MA INFINITA NEL SUO DIVENIRE.
E' possibile invece fare viaggi nel tempo MA SOLTANTO NEL FUTURO. semplicemente perché la CURVATURA dell'UNIVERSO LO PERMETTE.

I livelli di coscienza parte II - livello 7 e 5

Buonasera a Tutti, oggi continueremo col trattare i livelli di coscienza,in particolare i livelli 7 e 5.
Eravamo rimasti al livello 9, dove tutto il filone karmico di oltre 400 milioni di vite si comprimeva in un punto, ossia in assenza di tempo e spazio si possono percepire le nostre incarnazioni presenti,passate e future.
Certo che 400 milioni di vite sono parecchie...ma non è finita qui. Se vi dicessi che a livello 7 potete percepire TUTTI I KARMA POSSIBILI? Tenete conto che per ogni vostra scelta ci sono ben 9 possibilità, ma non soltanto per ogni scelta, anche per ogni particella infinita, per cui anche per ogni ''bosone'' creato. Cosa significa tutto ciò? Sicuramente più si sale di livello, più perde valore ogni concetto di giustizia divina o di incarnazione che va a compensare il bene col male ,per esempio. Il famoso Nirvana per come lo intendono i buddhisti non ha senso già a livello 9, figuriamoci al livello 7, dove tutti i karma materiali di tutti sono un Tutto infinito.

I livelli di coscienza parte I - livello 12 e 9

Buonasera cari Lettori, stasera tratteremo un tema molto complesso, che ci toglierà ogni dubbio sull'esistenza di una Giustizia Divina.
Chissà quante volte ci saremo chiesti: come mai tutte queste differenze tra una vita e un'altra, come mai bambini che muoiono di fame e gente che vive nell'extra lusso, oppure malattie incurabili contro gente che si trascura e campa 100 anni? Molto semplice la risposta:non esiste una Giustizia Divina per come ce l'hanno inculcata e nemmeno un Karma di reincarnazione dove si vanno a compensare le disgrazie con i successi,le malattie con la salute, le gioie col dolore l'amore con l'odio. Tutto dipende semplicemente dal livello di coscienza che percepiamo. Se ci limitiamo a vivere a livello 12 (ossia l'attuale livello sub lunare) non faremo altro che constatare quello che abbiamo appena scritto senza trovare una soluzione o una risposta valida. Ma se appena saliamo di un livello (ossia a livello 9)percepiremo ben 400 milioni di anni d'incarnazioni differenti: ci renderemo conto quindi che quella che stiamo vivendo sono soltanto quei miseri (anche fossero 120!!) anni di questa misera vita ma che ce ne aspettano altri 100 milioni o anche di più a seconda del momento in cui siamo arrivati a vivere. capite voi stessi che in 400 milioni di anni potremmo vivere in milioni di modi:considerando solo questo pianeta, potremmo vivere in quante epoche storiche diverse? In quali condizioni? Dal sesso alla cultura quante persone diverse potremmo essere? Considerando altri pianeti:che forma potremmo avere? che tipo di intelligenza? …. lasciate spazio alla fantasia…..perché anche nel pensiero puro umano c''e sempre l'Uno divino…..

"Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni" - Shakespeare

Ciao a Tutti, rieccoci per analizzare la citazione di Shakespeare in oggetto tratta da Prospero e La Tempesta. Perché possiamo dire ad oggi che non solo l'uomo ma tutta la struttura materiale che ci circonda è fatta della stessa sostanza dei sogni? Semplicemente perché E' PENSIERO PURO,ovvero pensiero ''divino'' della Matrice e tutto discende dall'Uno.
Abbiamo già accennato nei capitoli precedenti ai vari livelli di coscienza, ossia come l'Uno divino si commuta poi in pensiero e quindi intelletto, e come via via i pensieri prendono forma, ossia diventano struttura, e per finire materia. Ma cosa si intende veramente per struttura?
Struttura significa il livello Tre, ossia la creazione da parte dell'Uno di un ''pensiero'' più complesso, che prevede l'osservanza di una Regola (ossia il famoso simbolo della Spada), di una trascendenza (cioè di ''un'anima'', il famoso simbolo della Chiave) e infine di un ''Libro'' (la Sostanza del Tutto).
Creata questa Struttura funzionale, il pensiero o intelletto può creare qualsiasi cosa, Tutto e il contrario di Tutto, arrivando quindi al Livello Cinque. a questo livello la materia non è ancora definita, domina ancora la Perfezione Divina, poiché ancora nulla si è reso imperfetto nella materia, ovvero si è reso limitato.

il concetto di tempo e piccolo accenno ai livelli di coscienza

Ciao a tutti, rieccoci oggi per trattare in modo più approfondito il concetto di tempo.
Per spiegarlo in modo esaustivo dobbiamo prima approfondire il concetto dei livelli di coscienza.
Come molti già sapranno, esistono vari livelli di coscienza in cui il tempo assume connotazioni diverse. Per esempio nella realtà materiale, ossia il livello 12 sub lunare, il tempo è stato misurato dagli umani in modo convenzionale e per tutti noi esiste un tempo, dalla nascita fino alla morte,che riusciamo a misurare secondo una logica antica. Ma se saliamo di un solo step nei livelli di coscienza (ossia a livello 9), percepiremo che tutto il ''filone karmico'' si concentra in un solo punto, il tempo si azzera in un punto infinitesimale, per cui tutta la nostra attuale vita (ma anche le precedenti e le future) possono essere percepite in una quasi totale assenza di tempo. (come per esempio nei famosi buchi neri).
Il tempo (così come lo concepiamo in questo preciso istante) esiste pertanto SOLTANTO NELLA MATERIA TRIDIMENSIONALE FINITA,QUINDI AL NOSTRO LIVELLO DI COSCIENZA,IL LIVELLO 12, IL PIU' BASSO PERCETTIBILE, OVVERO QUELLO CHE STIAMO VIVENDO.
 Più eleviamo il livello di Coscienza, più il tempo perde significato e va a confondersi nel Tutto.
Cosa intendiamo per filone karmico? Intendo tutto il percorso esistenziale legato alla nostra ''anima'' nell'incarnazioni percepibili presenti,passate e future a livello 9. Se soltanto tentiamo di andare ad elevarci a livello 7, ci si aprirà davanti una finestra karmica infinita, e scopriremo che a questo livello di coscienza sono racchiusi tutti i karma possibili, ovvero infiniti.

mercoledì 18 settembre 2019

Dio ha creato il Big Bang?

Buonasera a Tutti, rieccomi per trattare oggi un grande tema che scaturisce da una grande domanda  che l'umanità si pone dalla Notte dei tempi. Esiste un Dio? Chi o cosa ha creato il Big bang?
L'illustre scienziato e cosmologo Hawking, in modo diverso dai suoi predecessori, ha tentato di dare una spiegazione scientifica a queste incredibili domande, ed oggi proverò anch'io a darvi una mia interpretazione, pur non essendo una cosmologa, né una scienziata matematica, nè una fisica, in quanto semplicemente sono convinta che per spiegare concetti infinitamente grandi (come per esempio l'origine dell'Universo) non servano equazioni complicate, o concetti matematici astrusi, ma l'accesso a livelli di conoscenza (e quindi coscienza) superiori, che ci appartengono come lo stesso Universo e ai quali sono riuscita ad avere accesso.
Hawking, l'Einstein dei nostri tempi, ha descritto l'inizio del big bang come'' un buco nero infinitamente piccolo e infinitamente denso'' dove il tempo non esiste, in quanto l'attrazione gravitazionale al suo interno è talmente forte da riuscire a distorcere  non solo la luce, ma anche il tempo stesso, il quale, in effetti, nel buco nero si ferma, o meglio non esiste. Pertanto, in poche parole, per Hawking nel momento in cui il buco nero si è espanso (per dare origine a questo Universo per esempio), ha iniziato ad esistere il tempo.  Per il famoso scienziato quindi la necessità di collocare un Dio al momento della creazione dell'Universo e del Tutto non esiste, in quanto non esiste un tempo di creazione. Per me questa teoria è di per sé vera e dimostrabile ma vorrei provare a spiegarvi cosa è avvenuto un attimo (che in realtà non è mai esistito) prima del cosidetto Big Bang, cioè come si è originata tutta questa massa (materia)ed energia concentrata in un infinitesimo punto.
Per spiegarlo in parole semplici dobbiamo fare un passo indietro e attraverso il filosofo Plotino, andare a riesaminare le teorie filosofiche del concetto di Uno da lui trattate.
Nella Quinta Enneade de ''il pensiero come diverso dall'Uno'' riesce ad esplicare incredibilmente ed  esattamente il concetto. Proverò a tradurlo in parole più semplici possibili.
In sostanza, l'Uno (non inteso come Dio, ma come "Matrice" originaria che esiste da sempre e da mai, che contiene il Tutto e il Nulla allo stesso tempo),si specchia in sé stesso,ossia si rende conto di esistere, di essere, e in tal modo crea l'intelletto, ossia ''pensa'' di esistere e di essere, e, nel momento stesso in cui lo pensa,crea il Tutto, che ovviamente già esiste nella sua "mente", ma diventa "reale" o ''irreale'' nel momento in cui è pensato dall'Uno stesso.
 Cosa significa tutto ciò?significa che L'Uno è diventato Due, ossia nel suo specchiarsi sta già ''creando'' un pensiero, quindi un'"entità"(chiamiamola così per semplificazione) in cui è sempre Uno, ma si sta distinguendo dal concetto di "Uno", perché incomincia ad esistere il ''due''. E poiché nell'Uno è presente ogni Cosa, materiale e immateriale,ogni livello di Coscienza, di Conoscenza, ogni concetto di Energia, di Esistenza, di "Trascendenza", ma anche di "Regola", nel momento in cui l'Uno si specchia e ''vede'' se stesso, in modo completamente indefinito, e poi sempre più definito, si origina la prima particella subatomica, il primo buco nero, ma ''crea'' tutto nello stesso infinito momento, perché a  quel livello di coscienza non esiste un tempo, "tutto è e tutto non è" allo stesso tempo. Il pensare e il pensato, come cerca di esplicare il filosofo Plotino, esistono nel medesimo tempo (quindi sono sempre e comunque Uno) e questa unità e' al contempo essere e intelletto,esistere nel pensare e nel pensato. A quel livello di coscienza il Tempo non può esistere in quanto tale, essendo peculiarità soltanto della materia ''finita''.
In conclusione, Il Big bang o l'attimo primordiale è in sintesi la Matrice, l'Uno che esiste da sempre e da mai, che crea una sua ''identità," cioè prende forma prima come ''pensiero'' infinito unico e infinitesimamente piccolo, poi diventa un numero infinitamente grande, quindi diventa una quantità, finita nel suo essere ma infinita nel suo divenire;da indefinito l'intelletto diventa un numero finito nella materia, ma infinito nell'immaterialità. L'uno (o matrice) pertanto, diventando prima due e poi molteplicità, è per forza di cose matrice e impronta di se stesso (perché è di fatto esso stesso) in tutte le particelle anche subatomiche materiali universali," create" tutte secondo lo stesso ''programma'' divino, come una sorta di ''software'' a specchio della stessa Matrice. Tutte le Realtà, reali e non, tutto quello che esiste e non esiste, TUTTO E' UNO, pertanto ogni cosa esiste e non esiste, allo stesso tempo (che a sua volta a quel livello di coscienza non esiste). La molteplicità quindi non può aver ragione d'essere in se stessa, ma è radicata in un'unità che la trascende e che la contiene. La molteplicità deriva dal pensiero, che non ha limiti.
Continueremo in seguito ad analizzare il livello ''Tre'' della Coscienza, dove vedremo che nella casualità così come nell'Ordine dell'Uno, sono già contenute tutte le ''regole'' degli Universi, e come dal Phi, che abbiamo analizzato nei precedenti post, alle leggi quantistiche, che hanno permesso il verificarsi fisico del big bang, ci sia un collegamento, in quanto TUTTO è UNO, quindi tutto ciò che ne deriva.

domenica 15 settembre 2019

gli Obelischi e le Cattedrali Gotiche

Buonasera a tutti, come già accennato nel precedente post oggi continueremo con l'analizzare gli obelischi,ad oggi circa una trentina in tutto il mondo,in particolare gli obelischi egizi e la loro funzione. Posti a coppie all'ingresso dei templi, rappresentavano la volontà di invocare il Dio Sole, Ra e, attraverso l'innalzamento della pietra verso l'alto terminante nel pyramidion (una piccola piramide spesso rivestita di lamine d'oro per riflettere i raggi solari e captarne l'energia),era possibile (e lo è tuttora) facilitare l'ascesa della coscienza su livelli superiori.
Inoltre tali monoliti sono posizionati in particolari punti energetici terrestri che,oltre far confluire verso l'alto la coscienza e facilitarne l'elevazione, sono tuttora oggetto di studio perché sulle linee immaginarie che si intersecano sono presenti campi elettromagnetici molto potenti. Tali punti energetici formano infatti come una sorta di griglia geometrica elettromagnetica presente su quasi tutta la superficie terrestre.
Proprio all'incrocio di questi punti energetici, sono costruite tutte le cattedrali gotiche, che con la loro particolarità degli archi a sesto acuto, sono anch'esse coadiuvanti nella percezione di livelli di coscienza superiori. In particolare, nella cattedrale di Chartres, dove mi sono recata personalmente, sono presenti tutta una serie di archi a sesto acuto nella navata del piano inferiore, nel transetto e nel coro. L'arco a sesto acuto permette una connessione più immediata con i livelli superiori.
 Le vetrate, inimitabili per la particolarità del colore blu intenso e del rosso che ne derivano con l'illuminazione del sole, rappresentano dei mandala a tutti gli effetti. La cintura esterna del mandala rappresenta il fuoco,ossia la trascendenza,intesa come scintilla divina che permette l'elevazione dello stato di coscienza. All'interno invece sono presenti l'Aria e la Terra, ossia il simbolo della Spada, della Regola, che domina gli universi materiali e non. Se osservando il mandala ci si concentra in un punto,possiamo notare come talvolta inizi a vorticare al suo interno, o viceversa assuma come la forma di un respiro universale, che si contrae all'infinito come la materia degli universi, delle ''Bolle'' universali che in un eterno divenire si contraggono in un punto o si espandono a formare il Tutto, all'infinito.
Infine il labirinto presente in questa cattedrale rappresenta il percorso iniziatico che, partendo dall'esterno, attraverso un percorso lungo e tortuoso, pieno di insidie, permette di raggiungere il centro, ovvero la conoscenza funzionale all'elevazione dello stato di coscienza.

la Cappella dei Pazzi a Firenze

Buongiorno a Tutti. Nello scorso post abbiamo trattato la sezione aurea e le Piramidi in maniera molto blanda, con vari accenni a rivelazioni che poi riprenderemo in seguito . Ho infatti divagato un po' anticipando molti argomenti complessi che rianalizzeremo in futuro, probabilmente riscriveremo insieme la storia dell'umanità, o quantomeno gli ultimi 13.000 anni…!
Riprendiamo un momento il nostro magico numero phi per parlare della Cappella dei Pazzi a Firenze del Brunelleschi e per raccontarvi una mia prima esperienza personale avuta in questo luogo.
Come già saprete la caratteristica di questa cappella (come anche Santa Maria del Fiore e Palazzo Vecchio) è che nelle sue proporzioni architettoniche è presente la proporzione aurea. Non ci soffermeremo ad analizzarlo geometricamente all'interno della struttura, ma faremo luce finalmente sul perché lo ritroviamo come costante in tutte queste Opere. E come mai queste opere magnifiche ci attirano come magneti,ci stupiscono e penetrano nel nostro inconscio.
Qualche anno fa, durante il mio percorso di illuminazione,ho fatto un piccolo esperimento in questo "sacro" luogo. Entrandovi, mi sono posizionata piu' o meno al centro,e ho riprodotto il suono dell'"ohm". Il suono fonetico da me prodotto nella parte superiore della Cappella si è come improvvisamente elevato in ottave, attraverso una sorta di eco ma cresciuto d'intensità.  La reazione della struttura quindi è stata davvero particolare e mi ha fatto riflettere e giungere a queste conclusioni: attraverso un suono all'interno di strutture contenenti la sezione Aurea ci si può elevare a livelli di coscienza superiori, perché come è avvenuto per il suono da me prodotto, altrettanto potrebbe avvenire per la coscienza, permettendo di aprire un portale dimensionale. Per me questa fu una sensazionale scoperta, direi fondamentale, per elevare la mia coscienza ad un livello superiore. Fu come aprire una piccola porta dentro di me, per percepire pian piano i vari livelli, di cui ci occuperemo in seguito.
Si deduce pertanto che lo stesso identico esercizio fonetico si potrebbe provare ad esercitare all'interno della grande Piramide, perché anch'essa contiene la magica proporzione aurea, che eleva lo stato di coscienza.
Naturalmente la sezione aurea non è l'unico strumento che ce lo permette. Anche gli obelischi egiziani e le cattedrali gotiche possono aiutarci a compiere questo fondamentale passo.


giovedì 12 settembre 2019

il numero Phi e le Piramidi D'Egitto

Buongiorno a Tutti, il primo argomento che tratteremo è il nr phi o Sezione Aurea, con relative conclusioni.
Chi di noi non si è mai meravigliato di fronte allo spettacolo che la Natura ci offre,come per esempio la forma perfettamente a chiocciola di una conchiglia( la spirale meravigliosa del mollusco Nautilus ) o la perfezione delle infiorescenze sui girasoli che girano anch'esse a spirale in senso orario e antiorario? Il senso di meraviglia che ne deriva altro non è che il phi, la proporzione magica che ritroviamo in tantissime meraviglie del creato, dai fiocchi di neve pentacolari alle galassie, dai cavolfiori agli alveari delle api,  ma non solo, perché questa proporzione la ritroviamo presente anche nell'arte e nella pittura dei grandi geni come Leonardo, Giotto, Cimabue(solo per citarne alcuni tra i più famosi), nella musica, e, pensate un po', addirittura nelle piramidi d'Egitto.
 Cosa significa veramente questo numero 1,618..?Cosa accomuna l'aspetto di una semplice ma così complessa struttura di conchiglia con il progetto incredibile della grande Piramide d'Egitto dove dividendo l'altezza di una faccia triangolare per la metà di uno dei lati della base si ottiene lo stesso numero, ossia il rapporto aureo? La prima cosa che li accomuna è ''il bello'', il piacevole, cioè l'armonia che va a crearsi quando ricorre questo numero. All'interno di questa proporzione magica, che ci sorprende e meraviglia ogni volta che la ritroviamo, infatti, c'è qualcosa che va al di là di un semplice calcolo matematico, c'e' l'impronta divina della trascendenza, cioè il simbolo della Chiave con la quale si accede ai diversi livelli di coscienza.. Il numero phi risulta quindi una delle Funzioni Divine che danno Vita alla struttura della materia, che risulta inevitabilmente bellissima, armoniosa e perfetta. Lo stesso corpo umano è un capolavoro divino, con proporzioni auree, come ben rappresentato da Leonardo nell'uomo di Vitruvio. Tutto questo rappresenta il phi, in tutti le sue varianti e manifestazioni materiali. Un numero magico, il numero ''divino'' per eccellenza.
Ora per capire l'importanza di questa proporzione e capire come mai venne usata fin dai tempi più remoti, ci soffermeremo ad analizzare le Piramidi d'Egitto, le più grandi ed antiche costruzioni architettoniche della Terra, le uniche rimaste pressoché intatte fino ai giorni nostri.
Iniziamo con una riflessione personale:dubito che gli antichi Egizi conoscessero il rapporto aureo e fossero capaci con i pochi strumenti rudimentali a loro disposizione di creare un capolavoro di così grande portata come le Piramidi, e ancor più riuscissero a crearle con questa magica proporzione al loro interno. La domanda allora che nacque spontanea fin dai tempi dello storico greco Erodoto fu: chi ha ''costruito'' veramente le Piramidi? in quanto tempo? come ha fatto a calcolarne esattamente le proporzioni e ad eseguirle così perfettamente intagliando la pietra in modo così accurato? Addirittura introducendo in esse il phi? e perché soprattutto?
A rigor di logica, sicuramente quel  "qualcuno" aveva conoscenze ben più ampie, senz'altro più evolute  di quelle odierne. Sicuramente ha voluto lasciare ai posteri un messaggio, un codice fondamentale per capire il nostro passato e il nostro futuro. A tal proposito alcuni storici e studiosi si sono cimentati nella ricerca di un sapere per cosi' dire'' perso'' di una civiltà a suo tempo" perduta". E risulta sicuramente l'opzione più ragionevole, anche perché se tale civiltà fosse rimasta sul pianeta, il progresso ad oggi sarebbe stato completamente diverso, il pianeta Terra avrebbe seguito un altro corso, un'altra evoluzione, un altro Karma. Tanto è vero che ad oggi non saremmo in grado di replicare con quella precisione l'architettura della Grande Piramide ,anzi ci sono voluti migliaia di anni per studiarla,capirla e provare ad interpretarla. Dove è finita quindi tutta la conoscenza ,il sapere immenso di quella civiltà? Cos'altro conosceva e avrebbe voluto mostrarci lasciando a noi le Piramidi? Credo di potervi dare una risposta.
Ma per questo dobbiamo fare un passo indietro e spiegarvi come ci sono arrivata e come la mia conclusione risulta plausibile.
Secondo alcuni studiosi quella civiltà perduta e' scomparsa a causa di un meteorite piombato sulla terra improvvisamente e con essa tutto il sapere segreto che aveva permesso la costruzione delle piramidi. Dunque, sicuramente quella civiltà evoluta è scomparsa dalla faccia della terra e sicuramente non è più tornata, ma è stata distrutta davvero dal meteorite? O forse data la loro conoscenza straordinaria dello spazio(e quindi del tempo.e quindi del nostro cervello?.)se n'è semplicemente tornata da dove era venuta? Questo è il punto: una civiltà di quella portata aveva sicuramente i mezzi per spostarsi nel tempo e nello spazio,delle conoscenze che noi non riusciamo nemmeno ad immaginare. Non sto parlando dei cosidetti ''alieni o UFO'' ma di altri ''umanoidi'' semplicemente con un cervello piu' evoluto e quindi con una vita completamente diversa dalla nostra. Ed e' proprio dal cervello che viene la spiegazione di tutto, e in parallelo, dal loro Dna, di cui però parleremo in seguito. Se vi dicessi che le Piramidi sono state costruite "semplicemente" utilizzando una parte del cervello ad oggi definita ''oscura''  in grado di spostare oggetti pesanti come anche tonnellate di pietra in poche frazioni di secondo?O meglio in qualche nanosecondo? se vi dicessi che sono venuti dalla cintura di Orione con ''navi'' galattiche che in pochi nanosecondi (distorcendo lo spazio tempo) permettono di spostarsi da un capo all'altro dell'universo senza problemi? Mi credereste pazza forse, o pensereste che sia fantascienza. eppure ,se ragionate uscendo dai soliti schemi,forse è l'unica spiegazione plausibile che si può dare a queste costruzioni incredibili. Ma perché proprio da Orione? Perché Orione è rappresentato dalla posizione delle tre Piramidi ai tempi dell'Era del Leone all'incirca 13.000 anni fa quando  vennero a farci visita e a lasciare la loro impronta. Vi sto dicendo che le Piramidi sono da datare a 13.000 anni fa e non al 2450 a.c.. E la Sfinge non è stata creata con la testa in forma umana, ma leonina. Di fronte alla sfinge c'era una specie di piscina piena d'acqua che rappresentava l'Era dell'Acquario, epoca odierna in cui torneranno. Come mai torneranno proprio ai giorni nostri? per un altro reset planetario, come il calendario maya insegna.
L'ultimo reset planetario, avvenuto tramite cambiamento di inclinazione del piano dell'eclittica di 6 gradi , si può riscontrare analizzando la tomba TT353 del sacerdote Senenmut. come mai nella raffigurazione nella sua ''tomba'' del cielo australe ha totalmente ignorato il pianeta Marte? Sebbene a suo tempo fosse chiaramente visibile? Perché fu sacrificato insieme alla seconda Luna nello scorso reset. Le due lune circolavano intorno alla terra con una fascia d'acqua gravitazionale orbitante  come rappresentate dalle tre gocce nella tomba del sacerdote. Una delle due fu sacrificata insieme a Marte nello scorso reset planetario. Senenmut non intendeva raffigurare l'acqua su Orione, come molti hanno interpretato,ma indicare che nel reset la massa d'acqua orbitante intorno alla Terra insieme alla due lune era stata sacrificata. durante il reset; Inoltre la Terra invertì il suo asse rotatorio di 30 gradi. (a conferma il papiro Ipuwer tratta di un mondo rigirato su se stesso).
Inoltre le vette increspate delle montagne non possono essersi formate in centinaia di milioni di anni, ma in realtà in pochissimi minuti, come un foglio steso che, preso su entrambi i lati si increspa al centro. Come e' potuto avvenire tutto ciò?
A questo punto, ammesso che abbiate continuato a leggere fino ad ora, vi chiederete:come faccio a sapere tutto questo e a darlo per certo..continuamo col prossimo capitolo che riguarda i livelli di coscienza. come elevare il cervello ad una coscienza piu' profonda di noi stessi, della storia e dell'universo.











martedì 10 settembre 2019

"Ciò che è, è.
ciò che non è, è."

martedì, 10 settembre 2019

Perché iniziare proprio oggi a scrivere..cenni di numerologia, tanto per cominciare…

Buonasera a tutti dall'Occhio di Ra. Iniziamo con una semplice domanda.
Perché proprio questa data? Vi sembrerà forse una banalità l'analisi che sto per fare, ma vedremo insieme che" in ogni nostra azione o pensiero è racchiuso l'infinito, sta solo a noi scorgerlo". Ritornando al quesito iniziale, perchè proprio oggi 10/09/19?  innanzitutto perché il numero 10 rappresenta il Tutto, come anche il contrario di Tutto, cioè il Nulla,la perfezione divina ma anche il vuoto,  l'eterno ricominciare. Nel linguaggio dei Tarocchi rappresenta la Ruota della Fortuna (il decimo arcano che però non descrive la "fortuna" solo in senso lato, ma soprattutto il cambiamento che ne permette poi la realizzazione), e perché, personalmente, la mia "iniziazione" verso l'illuminazione (che continua anche in questo momento in un eterno divenire..) e' iniziata nell'anno 2010, esattamente 9 anni fa, quando iniziai pian piano ad "aprire quella porta…". pertanto il numero 10 e il numero 9 mi hanno accompagnato in questi lunghi 9 anni dove pian piano e' maturata l'idea che ora sto mettendo in pratica,e che cercherò di tradurre a parole.
Analizzando questi due numeri, si può già scorgere una sorta di predestinazione a quello che poi in parte è già avvenuto e in futuro poi avverrà, che spero poter condividere con le innumerevoli persone che come me hanno intrapreso questo percorso iniziatico, chi per curiosità, chi per studio, chi per casualità, ma la motivazione più o meno comune che ci spinge a svelare i livelli di coscienza porterà in ogni caso allo stesso risultato.
Ritornando ai nostri simboli, andando ad analizzare la Ruota ossia il numero 10 ,essa rappresenta essenzialmente la ciclicità dei ritmi universali, il positivo e il negativo, la somma di tutti i movimenti universali da cui si genera la Vita: tutto ciò che rappresenta l'ascesa e la caduta, il maschile e il femminile, pertanto nel movimento si va ad includere anche la fissità, dando vita all'unione assoluta tra contrari.
Il numero 10 quindi risulta come somma dei primi 4 numeri pitagorici,( 1più 2 più3 più4) , dando vita quindi di nuovo all'1 (1più 0=1)che si riflette nel molteplice, simboleggiata dalla Ruota,che mai si ferma nel suo continuo divenire,e che riporta poi sempre all'origine,ossia all'1. Nella tradizione esoterica il valore numerico di un centro o punto e' 1,mentre quello di una circonferenza e' 9, pertanto il numero 10 rappresenta anche la reincarnazione nel suo perpetuare nel tempo.
Il numero 9(3x3,la forza suprema)invece,simbolo della realizzazione del cammino evolutivo dell'iniziato,rappresentato dall'Eremita nel linguaggio dei Tarocchi,è il vecchio saggio che costruisce il suo avvenire sull'esperienza e sulla conoscenza del passato, procedendo lentamente, in solitudine, meditando sulle proprie azioni ma soprattutto controllando la propria mente con la concentrazione.
"il potere è nullo senza il controllo"
infatti, il potere del sapere, della conoscenza, per quanto infinitesimale,
va addestrato e divulgato in modo consapevole , per ,come si suol dire, ''non dare perle ai porci''. La lanterna che tiene in mano l'Eremita nel simbolo del Tarocco rappresenta la luce del sapere iniziatico, abbagliante solo per chi non ha intrapreso il cammino. L'evoluzione dell'iniziato è infatti lenta ma profonda, segreta, e' sostanzialmente la ricerca della Verità. In tal modo, in questa data odierna, il simbolo della Luce si va ad affiancare al simbolo della Spada presente nell'arcano nr 10 dei Tarocchi, rappresentando la ''Regola'' dell'universo, che non permette a chi non è ''pronto'' di illuminarsi.
Infine il numero 19, numero karmico d'eccellenza che indica forza, autodeterminazione, coraggio e autostima, nei Tarocchi rappresentato dall'Arcano del Sole, vera fonte di Vita,che con una pioggia d'oro,simbolo di ricchezza suprema, e alchemica, arricchisce soprattutto di gioia,abbondanza, progresso,armonia e,perchè no, Fortuna.



Buon ''inizio'' a Tutti!!